zero tituli
anche zeru tituli
"Zero tituli" è un’espressione entrata nel linguaggio sportivo e gergale italiano, resa famosa dall’allenatore di calcio José Mourinho nel 2009, durante una conferenza stampa all'Inter.
In quell’occasione, Mourinho utilizzò la locuzione in modo ironico e provocatorio per indicare che i rivali dell'Inter, pur avendo ambizioni, non avrebbero vinto nessun trofeo a fine stagione. "Tituli" è una storpiatura volutamente maccheronica di "titoli" (trofei o campionati vinti).
Da allora, "zero tituli" viene usato in tono ironico o di scherno per indicare una stagione fallimentare, una situazione senza successi, oppure più in generale il mancato raggiungimento di obiettivi in qualsiasi ambito, non solo sportivo.
Cfr. triplete
Esempi
«Non si è parlato di un Milan che finirà la stagione con zero tituli, con giocatori, con tradizione, con cultura vincente e con tutto che una squadra bisogna per vincere titoli.»
(conferenza stampa di José Mourinho, all'epoca allenatore dell'Inter, 3 marzo 2009)
"Rosella Sensi: "Gli "zero tituli" di Mourinho? Poi si è rifatto la bocca."
(da fcinternews.it)
"L'Inter e il fantasma degli 'zero tituli' 👀
Nel 2002 il Bayer Leverkusen era in corsa per il triplete a fine aprile, poi perse tutto.
L'Inter di Inzaghi ha visto sfumare il primo titolo nel derby perso contro il Milan, ma riuscirà a evitare la totale disfatta?"
(utente @fantacalcio.it su Instagram)